Test di tirannia: perché il male è buono!

Test di tirannia: perché il male è buono!Come spesso nelle storie, c'è un grande cattivo. Qui si chiama Kyros e ha deciso di invadere l'intero mondo conosciuto. Come spesso nelle storie, il grande cattivo ha un esercito al suo comando. Qui ce ne sono anche alcuni: i Disgraced, un esercito tanto raccolto quanto disciplinato, e lo Scarlet Choir, un'orda selvaggia in continua crescita mentre arruola con la forza quelle delle sue vittime che riescono a sopravvivere. E come spesso nelle storie, c'è chi resiste all'invasore, chi di solito indossa la stoffa degli eroi. Tranne che in Tirannia, non incarni affatto una di queste anime nobili! In qualità di Fate Sealer, lavori direttamente sotto Tunon, Archon of Justice e servitore senior di Kyros che sovrintende ai due generali che guidano il Disgraced e lo Scarlet Chorus. Parte del tuo ruolo consiste nell'emettere Decreti, che fungono sia da ultimatum che da incantesimi terrificanti. In breve, sei più o meno spazzatura.




UN GIOCO CHE FA MASCHIO!


Test di tirannia: perché il male è buono!Questo contesto ha il pregio di essere esotico, soprattutto perché l'universo ci risparmia i soliti cliché della fantasia medievale (niente orchi, elfi o nani all'orizzonte). Dover arbitrare regolarmente tra i due eserciti di Kyros, a spese dei poveri abitanti invasi che cercano solo di difendersi, porta a interessanti dilemmi morali. D'altra parte, alcuni giocatori riluttanti a incarnare una brutalità disinibita potrebbero avere difficoltà a inserirsi nel loro personaggio. Se sei abituato a giocare tradizionalmente a "bene neutrale", "buono leale" o "buono caotico", dovrai fare un po' di violenza su te stesso... Non credere che la tirannia ci rinchiuda in una camicia di forza. La sola fase di creazione del personaggio offre molti gradi di libertà. Oltre alla scelta di sesso, aspetto, origini, competenze, attributi e altre abilità, il gioco ci offre anche un segmento di personalizzazione giocabile, chiamato Conquest. Sostanzialmente testuale, questa piccola avventura ci chiede di fare delle scelte di fronte a situazioni particolarmente spinose avvenute durante l'invasione di Kyros. E tutti ricorderanno le tue decisioni...
 



Meglio che ti piaccia leggere se vuoi giocare a Tyranny che, fortunatamente, fa quello che serve per non sentirti troppo affogato dalla massa di informazioni. Il gioco utilizza in particolare un sistema di collegamenti ipertestuali colorati e suggerimenti, grazie ai quali è possibile ricordare facilmente chi è un particolare personaggio... 


Test di tirannia: perché il male è buono!Ad esempio, se interpreti una donna e durante la fase di conquista hai bruciato la Cittadella di Vellum, alcuni personaggi ti chiameranno Piromane e ti temeranno immediatamente. Ma questo gioioso principio non si ferma alla fase di conquista. Ogni opzione di dialogo, così come ogni decisione presa durante le varie missioni, rischia di influenzare la tua reputazione con questa o quella fazione, e anche con questo o quel membro del tuo gruppo. Ogni scelta che farai avrà conseguenze significative, a volte arrivando persino ad aprire o chiudere l'accesso a determinate missioni e regioni del mondo. Questa personalizzazione permanente dell'esperienza di gioco va di pari passo con una grandissima ricchezza di scrittura, i dialoghi sono tanto estesi quanto ben scritti. Meglio che ti piaccia leggere se vuoi giocare a Tyranny che, fortunatamente, fa quello che serve per non sentirti troppo affogato dalla massa di informazioni. Il gioco utilizza in particolare un sistema di collegamenti ipertestuali colorati e tooltip, grazie ai quali è possibile ricordare facilmente chi è questo o quel personaggio, a cosa si riferisce questo o quel termine specifico dell'universo di Tyranny, o anche cosa è successo durante tale e tale un evento. In ogni caso, tranquilli, gli sforzi necessari per entrare in un gioco per l'unicità dell'universo proposto e del lato del gioco old-school, anche hardcore, verranno in seguito premiati.



EFFETTO FARFALLA


Test di tirannia: perché il male è buono!L'ampia gamma di possibilità, in termini di azione e di dialogo, la reale considerazione di ogni nostra decisione, la forte personalità dei nostri compagni di viaggio (gestiamo fino a quattro personaggi contemporaneamente) o anche l'umorismo distillato in alcune discussioni sono la garanzia di ottimi momenti. Tuttavia, il gioco non è esente da difetti. Possiamo, ad esempio, rimproverargli una certa monotonia nel “bestiario”, che qui viene chiamato particolarmente male poiché ci troviamo di fronte principalmente agli umani. È coerente con l'universo proposto, ma dopo aver ucciso alcune centinaia di soldati, ci diciamo che un po' più di fantasia non farebbe male. Possiamo anche essere sorpresi dal fatto che gli incantesimi offensivi con effetti ad area non danneggino i nostri compagni. Solitamente devoluta a titoli orientati al grande pubblico, questa assenza di "fuoco amico" denota un po' in un gioco rigoroso come Tyranny. Rigore, ve ne servirà una buona dose per gestire al meglio i combattimenti. Basati su un classico sistema in tempo reale con pausa attiva, richiedono una microgestione permanente, che può piacere ad alcuni giocatori ma frustrare altri. Perché anche se il gioco offre diversi comportamenti di attacco automatico per i nostri compagni, l'intelligenza artificiale non si rivela abbastanza affidabile per lasciarci l'intera direzione dei combattimenti. Concludiamo infine con due parole sull'aspetto tecnico, non necessariamente indispensabile per questo tipo di gioco, ma sempre buono da prendere se riesce. Questo è proprio il caso qui, il mix tra 3D e vista isometrica riuscendo a rievocare le grandi figure del passato pur sapendo rimanere aggiornato. Nostalgico per Baldur's Gate o per i giovani giocatori che desiderano assaporare i sapori di una volta in buone condizioni, Tyranny ti aspetta!



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