*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?Dalla rivelazione del suo gameplay all'E3 2017, Spider-Man ha goduto di un clamore senza precedenti. Sollevando il velo sul suo sistema di combattimento, abbastanza simile a quello di Batman Arkham degli studi Rocksteady, il gioco è stato da allora atteso come il Messia, colui che permetterà al famoso tessitore di ragnatele di guadagnare le sue lettere nobiliari. In effetti, a prima vista, questo Spider-Man è andato a trarre le sue idee da Gotham. Gli sviluppatori di Insomniac Games non lo hanno mai nascosto, rivelando di sfuggita che "Rocksteady ha ridefinito la qualità dei giochi di supereroi e che improvvisamente vogliono essere allo stesso livello. Ed è vero che quando si gioca a questo Spider-Man è impossibile non pensare all'uomo-pipistrello, soprattutto per quanto riguarda i suoi confronti. Il famoso sistema di combattimento a flusso libero, che permette di affrontare più nemici contemporaneamente con incredibile fluidità, è servito quindi come base per mettere in evidenza l'intera panoplia acrobatica di Spider-Man. Quest'ultimo ha quindi un'ampia gamma di movimenti, rendendo ovviamente omaggio alle sue abilità e ai suoi poteri sovrumani. Colpire, schivare, saltare, aggrapparsi, tessere ragnatele o addirittura spingersi verso il proprio avversario in una frazione di secondo, le possibilità di movimento sono numerose e varie, sapendo che è ovviamente possibile passare da un'azione all'altra senza tempi morti . Il tutto con l'agilità, la fluidità e la grazia che caratterizza il personaggio di Spider-Man.



 

È TUTTO NEL FLUSSO

 

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?È infatti del tutto possibile iniziare a molestare un nemico, schivare subito dopo un missile a ricerca, oscillare dalla ragnatela per immobilizzare il tiratore, lanciare un gadget per avere un piccolo aiuto (e compagnia), passare tra le gambe di un iperprotetto soldato per prenderlo da dietro, tira un altro nemico verso di te per attaccargli un grosso mandal, o concatena combo aeree per evitare l'esplosione di una granata. Si passa quindi da un nemico all'altro in una frazione di secondo, ma con questa coerenza che non esisteva nel Batman Arkhams dove l'Uomo-Pipistrello dava l'impressione di scivolare a terra in maniera surreale. Con Spider-Man, ogni suo movimento nel mezzo di un combattimento è giustificato dall'uso di uno dei suoi poteri, che si tratti di intreccio di ragnatele o di acrobazie. È estremamente ben congegnato. Le possibilità sono quindi folli e tutte queste azioni sono frutto di pura riflessione da parte del giocatore che dovrà fare i conti con i nemici che ha davanti, senza dimenticare l'ambiente con cui potrà interagire completamente. Non solo il gioco ci invita a variare le azioni, in particolare tramite obiettivi da raggiungere (copertura di almeno 5 nemici, realizzazione di una combo da 20+ colpi, esecuzione di almeno 3 esecuzioni stealth, sbalzo di almeno 5 avversari da un tetto) per ottenere più ricompense, ma in più ci spinge a usare le azioni giuste per eliminare determinati nemici.

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Infatti, nell'interesse della varietà, gli sviluppatori hanno creato diversi tipi di avversari da sconfiggere, che reagiscono in modo diverso ai poteri di Spider-Man. Ci sono quelli di base che puoi sconfiggere in qualsiasi modo, ma ci sono anche quelli con armi o equipaggiamento per difenderti meglio o impedire a Spider-Man di abusare delle sue abilità. Pensiamo in particolare a chi riesce ad impedire a Spidey di salire di quota facendogli oscillare addosso una fune elettrificata, per poi bloccarlo a terra. I mastini, invece, prendono i mandali senza batter ciglio e devono essere assolutamente ricoperti di stoffa per essere vulnerabili. E poi ci sono anche gli uomini di Silver Sable, ancora più robusti, visto che sono dotati di armature e jetpack. Basti dire che quando tutti questi nemici si mescolano per attaccare tutti insieme, dovrai essere inventivo per non finire i quattro ferri in aria.

 

UN MONDO APERTO MOLTO VERTICALE

 

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?A proposito, ci sono diversi modi in cui Spider-Man può recuperare la salute. Premendo prima Giù sul D-Pad, che ti consente di curarti. Ma molto rapidamente capirete che è moltiplicando le combo e mantenendo il più possibile la concentrazione del supereroe che è possibile rilanciare la sua salute. La massima concentrazione permette inoltre di innescare mosse finali, che eliminano un avversario in un colpo solo attraverso una messa in scena lucida e dinamica. Esecuzioni che possono essere concatenate (x2 è il massimo) purché sviluppi le abilità dell'amico Spidey tramite il suo albero delle abilità. Perché Spider-Man ha anche un'enorme componente di gioco di ruolo, che consente al personaggio di progredire nel corso dell'avventura. Abilità fisiche, gadget, costumi e tecniche di combattimento, tutto si sblocca in base ai punti e ai gettoni ottenuti al termine di ogni missione principale o di altre missioni secondarie. Sono anche abbastanza numerosi, anche se alquanto ridondanti. Ma su questo torneremo tra un momento...

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Se è ovvio che la serie di Batman Arkham è servita da modello per dare forma a questo Spider-Man vintage 2018, resta il fatto che quest'ultimo ha sufficienti novità per sprigionare la propria personalità.

 

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?Se è ovvio che la serie di Batman Arkham è servita da modello per dare forma a questo Spider-Man vintage 2018, resta il fatto che quest'ultimo ha sufficienti novità per sprigionare la propria personalità. Questo si sente soprattutto nei movimenti dell'amico Spidey, capace di spaziare liberamente tra gli innumerevoli grattacieli che compongono il fascino di New York, e soprattutto dell'isola di Manhattan. Non è infatti possibile andare oltre attraversando i vari ponti che circondano la città. Viene visualizzato un messaggio per impostare i limiti del mondo aperto e ti costringe a voltarti. Quindi inevitabilmente, rispetto ad altri giochi open world (GTA V, Horizon Zero Dawn), Spider-Man offre un campo di gioco più piccolo. Ma il gioco si lascia facilmente catturare dalla sua verticalità, poiché tutto l'interesse di questo open world risiede nei movimenti tra gli edifici. È infatti possibile per Peter Parker raggiungere le torri più alte di New York, che si tratti dell'Empire State Building, del Chrysler Building, della Avengers Tower o anche dell'edificio della società Oscorp. . Appollaiarsi in cima a questi grattacieli offre anche panorami suggestivi, ma anche una sensazione di vertigine raramente sperimentata in un videogioco. Le cadute libere – prima di recuperare tramite una ragnatela – sono esilaranti e in qualsiasi momento Spider-Man può aggrapparsi a qualsiasi muro grazie alle sue facoltà fisiche.

 

CITTÀ DELLA LIBERTÀ

 


*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?A differenza di altri mondi aperti che offrono grandi distese spesso vuote, il mondo di Spider-Man è soprattutto brulicante di vita! Passanti, traffico, elicotteri in pattuglia, aerei che si vedono nel cielo e uccelli che prendono il volo al passaggio di Spider-Man, tutto è stato fatto per dare la sensazione di evolversi nella vera città di New York. È anche tornando sulla terraferma che ci rendiamo conto del lavoro colossale svolto dagli sviluppatori per offrirci un mondo ricco e pieno di vita. I cittadini non esitano a reagire alla presenza del nostro supereroe, sia interrogandolo, sia facendo osservazioni, o anche fotografandolo. Alcuni di loro possono andare oltre nell'interazione tentando un abbraccio, un semplice check o addirittura un cinque. Il tipo di piccoli dettagli che ti rendono felice, devi ammetterlo. Detto questo, se ti diverti a stare un po' più a lungo con gli NPC, scoprirai molto rapidamente i loro limiti, questi ultimi spesso rimanendo congelati, a volte ripetendo le stesse battute più e più volte. È lo stesso con il traffico, il cui pathfinding non è nemmeno molto avanzato, generando a volte situazioni incredibili. Quindi, ovviamente, capiamo che Insomniac Games non ha dispiegato tutti i suoi sforzi sulla popolazione e sul traffico, l'interesse primario del gioco che risiede altrove. Questo è il motivo per cui non ce la faremo.

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Ma ehi, se c'è un elemento del gioco che merita una standing ovation, è proprio il sistema di movimento in città. È semplice, Insomniac Games ci ha promesso che ci saremmo sentiti come se fossimo nei veri panni di Spider-Man e questo è davvero il caso. Lo studio ha infatti creato un sacco di animazioni per muoversi con una fluidità mai presa di default. Tra i lanci di tela, i piccoli salti, i super-salti, gli slanci per guadagnare velocità, le wall-run, le capriole, i ricevimenti dolcemente, tutto è stato studiato con la massima cura. Spider-Man non si è mai comportato così bene in un videogioco, soprattutto perché anche la sensazione di acrobazie aeree è un successo totale, e proviamo una forma di piacere nell'esplorare ogni angolo di New York. Perché nonostante tutta l'attività che troviamo in città, gli artisti di Insomniac Games non hanno lesinato sui dettagli, con texture di grande ricchezza che possiamo apprezzare non appena ci prendiamo il tempo per sederci e contemplare gli ambienti che ci circondano. Questo non è necessariamente ovvio, essendo Spider-Man un gioco che va molto velocemente e raramente ci lascia il tempo di chiedere.

 

DOWNGRADE OU PAS DOWNGRADE?

 

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?Questa è anche l'occasione per discutere della grafica, e in particolare di questa mini polemica sul downgrade del gioco.Supporto comparativo, abbiamo potuto notare che alcuni elementi visivi erano scomparsi dalla versione finale. Pozzanghere in particolare, i riflessi nelle pozzanghere in questione e un cambiamento nell'illuminazione rendono il gioco più solare, meno contrastato. È vero, ci sono meno pozzanghere rispetto alla demo dell'E3 2017. sulle finestre degli edifici, sono piuttosto cra-cra), ma la versione finale di Spider-Man rimane comunque visivamente impressionante. In verità, a parte questi pochi inconvenienti che non sono sfuggiti all'occhio degli internauti più vigili, il resto del gioco è ad immagine di quanto ci è stato mostrato durante i vari show. Senza raggiungere la qualità di GOD OF WAR, il titolo di Insomniac Games è impressionante sotto molti aspetti. Sulla distanza di osservazione tanto per cominciare, che permette di distinguere una certa densità della città, anche quando Spider-Man si evolve sulle alture di New York. L'assenza di clipping (o quasi) accentua anche la sensazione di padronanza della tecnologia, a cui si aggiunge un framerate di grande stabilità, nonostante i tanti elementi visualizzati a schermo. Capiamo anche perché gli sviluppatori hanno preferito optare per 30fps costanti piuttosto che 60fps traballanti.

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Ma il punto in cui Spider-Man tira un pugno è durante le sequenze al chiuso in cui la console non ha più bisogno di calcolare sezioni di scenario per concentrarsi solo su pochi elementi. Se necessario, il gioco assume un aspetto diverso, mostrando una grafica bellissima, con molti dettagli in tutte le direzioni. Lo schiaffo visivo è presente anche durante i filmati o i primi piani, dove il gioco diventa quasi fotorealistico. Possiamo infatti distinguere tutti i dettagli della pelle sui diversi protagonisti, la loro ruvidità, le rughe, la barba emergente, il sudore, i graffi. È anche durante questi primi piani che possiamo distinguere perfettamente le diverse trame, che si tratti di abiti o elementi decorativi. Tessuto, pelle, lattice, legno, metallo, cemento, il risultato sullo schermo è davvero sorprendente e devi solo dare un'occhiata ai nostri screenshot fatti in casa per giudicare con i tuoi occhi.

NESSUN FEDEX, MA RIDONDANZA

 

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?Durante la nostra ultima anteprima, che risale alla fine di luglio, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla varietà di gameplay di Spider-Man. Se acquistiamo il gioco soprattutto per prenderci per l'Uomo Ragno, le teste pensanti di Insomniac Games hanno avuto anche la buona idea di proporci di incarnare altri personaggi forti, ovvero Mary-Jane ma anche Miles Morales. Incarnarli permette sia di raccontare al meglio la storia originale immaginata dagli sviluppatori (ne parleremo tra poco), ma anche di offrirci qualcosa di diverso dal combattimento e dall'acrobazia. Le poche sequenze ai comandi degli spallacci di Peter Parker, infatti, ci permettono di avere un approccio di infiltrazione, imposto peraltro dal gioco, a differenza di Spider-Man che può giocare anche stealth in completa libertà, se non si rispetta la discrezione con Mary-Jane e Mile Morales, quindi il game over è garantito. Questo è anche uno dei grandi punti deboli del gioco, dal momento che queste sequenze non portano molto alla fine. Peggio, hanno l'effetto opposto, quello di evidenziare un'IA poco avanzata, limite arcaico, che è possibile aggirare facilmente facendo cadere elementi – molto precisi – del decoro, oppure lanciando richiami. Lo schema dei nemici è così telefonato che devi davvero essere un principiante assoluto per rovinare le tue sequenze. Anche se significa interpretare Sam Fischer, preferiamo di gran lunga farlo nella pelle di Spidey quando copre i suoi nemici da un lampione o da qualsiasi punto in altezza.

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?

 

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?Dal momento che stiamo parlando di lamentele, potremmo anche dirti che il gioco è un po' deludente in termini di missioni secondarie. Se Insomniac Games sfugge alla trappola delle missioni FedEx, lo studio non riesce a rendere interessanti alcune missioni secondarie. Pensiamo in particolare agli obiettivi proposti da Félicia (alias Black Cat o la Chatte Noire in buon francese) che ci chiede di individuare e fotografare i peluche che ha sparso per tutta Manhattan. Parlando di istantanee, Spider-Man deve anche fotografare i più grandi punti di riferimento di New York. Non che il turismo sia noioso, ma ci sono ancora lavori più gratificanti. Soprattutto perché nella sceneggiatura, Peter Parker ha scambiato il suo posto di giornalista con quello di scienziato. Per le altre missioni secondarie c'è anche una certa ridondanza, dal momento che spesso si riduce a combattere ondate di nemici, a volte all'infinito. È lungo, non sempre molto interessante, soprattutto dopo 35 ore di gioco contro la criminalità a New York City.

 

UNA STORIA ORIGINALE DI...

 

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?Questo è il grosso problema di Spider-Man, è la mancanza di rinnovo nelle sue missioni bonus, mentre alcune di esse sono comunque sceneggiate e non mancano di essere incisivi (vedi Tombstone) con filmati all'inizio. Ma sembra che Insomniac Games abbia conservato il meglio per il futuro, ovvero i DLC, che partiranno anche il 23 ottobre con l'arrivo di Felicia. Perché sì, non la vedrai nemmeno una volta nell'avventura principale, solo il suono della sua voce che promette uno scontro al top. Ancora un'altra frustrazione... Nonostante questo, se sei un grande fan di Spider-Man e se vuoi sbloccare tutti i 25 costumi offerti al lancio, dovrai riempirti di tutte queste missioni un po' noiose. Ma paradossalmente, il gioco vale la candela, gli outfit secondari valgono la deviazione. Troviamo costumi da fumetto ovviamente, ma anche creazioni originali disegnate da Adi Granov, che avrebbero anche il loro posto nel MCU dei Marvel Studios. Ottimo lavoro che merita di essere lodato.

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?

 

Perché invece di raccontarci l'ennesima volta la stessa storia, quella dei fumetti, che conosciamo alla perfezione, gli sviluppatori californiani hanno avuto la geniale idea di dare forma alla propria storia. Pur basandosi su quanto già esistente, lo scenario di questo Spider-Man PS4 rischia di ridistribuire le carte.

 

*Test* Marvel's Spider-Man (PS4): degno di una tela da maestro?Concluderemo comunque questa prova sull'altro aspetto eclatante di questo Spider-Man firmato Insomniac Games, ovvero lo scenario originale proposto da Insomniac Games. Perché invece di raccontarci l'ennesima volta la stessa storia, quella dei fumetti, che conosciamo alla perfezione, gli sviluppatori californiani hanno avuto la geniale idea di dare forma alla propria storia. Pur basandosi su quanto già esistente, lo scenario di questo Spider-Man PS4 rischia di ridistribuire le carte. Ti ho parlato sopra dello stato di Peter Parker. Nel gioco non è un fotografo che lavora per il Daily Bugle, è un giovane scienziato che è stato assunto dalla Oscorp. Improvvisamente, è a Mary-Jane che ritorna il ruolo della giornalista ficcanaso e che improvvisamente scoprirà scoop per supportare Peter nelle sue avventure. Quanto a Norman Osborn, non è l'uomo torturato che darà alla luce il Green Goblin, dal momento che occupa il ruolo di sindaco di New York. L'idea di Insomniac Games è di sorprendere anche i fan più accaniti che non sapranno cosa sta succedendo. E per una volta ha molto successo, il gioco riuscendo a offrire il proprio universo, proprio scommettendo sul concetto di sedie musicali. Ottimo lavoro, come tutto questo gioco che sembra anche aprire una nuova era per il franchise di Spider-Man. Sono solo alcuni i singhiozzi che impediscono al titolo di salire al rango dei più grandi capolavori degli ultimi mesi.

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