La prova del Compasso d'Oro

    La prova del Compasso d'OroIl Signore degli Anelli, Harry Potter, Le cronache di Narnia... le grandi saghe letterarie adattate per il grande schermo sono in ascesa da qualche anno. Dal 5 dicembre, la serie At the Crossroads of the Worlds, di Philip Pullman, si è unita alla processione con la trasposizione del suo primo volume, The Northern Kingdoms, dal titolo La Boussole d'Or. Seguiamo le avventure della giovane Lyra, orfana del Jordan College di Londra, in un mondo vicino al nostro ma in cui l'anima di ogni essere umano è racchiusa in un piccolo animale che lo accompagna sempre, un Daemon. Un mondo che custodisce oscuri segreti che il Magistero, una sorta di governo mondiale, vuole mantenere a tutti i costi... anche se questo significa rapire i bambini per sottoporli a misteriosi esperimenti.



     

    Non perdere il Nord

     

    La prova del Compasso d'OroIl contesto è impostato e, non a caso, il gioco segue molto da vicino la trama del film, concedendosi alcune estrapolazioni necessarie al gameplay. Uscendo dal cinema, e prima di accendere la tua console, ti dici che c'è un enorme potenziale in questo universo per un videogioco. In effetti, sulla carta, La Boussole d'Or sembra piuttosto allettante. Controlliamo Lyra, ovviamente, accompagnata da Pan, il suo fedele Demone. Lei può, grazie a lui, superare vari ostacoli a seconda della forma che assume. Nella pigrizia, gli permette di aggrapparsi e oscillare dalle sbarre. Il gatto può farlo arrampicare su determinate superfici (tela, rete... il primo che dice tende ne prende una!), l'aquila lo fa librare per qualche secondo e infine il furetto analizza gli elementi del decoro e rosicchia il corde. Al piccolo invece, come nel film, viene regalato un aletiometro, la famosa bussola d'oro. Questo quadrante composto da 36 simboli e tre lancette, ti permette di conoscere la verità su tutto. Ma c'è un problema: devi saper porre la domanda giusta combinando tre simboli, ciascuno con tre possibili significati, e poi interpretare la risposta. Saremo quindi condotti nell'avventura a gestire la macchina. A seconda delle tue scoperte (oggetti da raccogliere o analisi di determinati oggetti grazie al furetto), sarai più o meno aiutato a porre la domanda, a scegliere dal tuo diario. Spesso hai già spiegato un simbolo di base e dovrai indovinare quali sono gli altri. Se ti viene detto “ospitalità” e non hai il simbolo corrispondente, sta a te trovare quello giusto, in questo caso la Madonna. A volte è molto ovvio, a volte un po' più inverosimile, ma sempre logico. E fortunatamente, il gioco si accontenterà di due simboli esatti per visualizzare la risposta. Risposta che deve essere letta tenendo premuto un cursore al centro della bussola e quindi premendo i pulsanti che compaiono.



     

    Totalmente confuso

     

    La prova del Compasso d'OroPer il resto, La Boussole d'Or è un gioco di azione/avventura abbastanza classico: esplori scenari, superi ostacoli e chiacchieri con le persone che incontri. Poiché la piccola Lyra è molto intelligente, può confondere i suoi interlocutori per ottenere ciò che vuole: oggetto bonus, informazioni, servizio necessario per progredire... Ovviamente, contiamo su di te per aiutarla. Si tratta quindi di riuscire in una serie, più o meno lunga a seconda della difficoltà, di minigiochi: evitare gli ostacoli, riprodurre una serie di chiavi, catturare oggetti muovendo la levetta... Non è mai molto difficile, ma il i più piccoli possono semplificare il compito utilizzando gli oggetti trovati durante l'avventura per rallentare il tempo, ad esempio. Infine, arriva un momento, come nel film, in cui fai squadra con Iorek, un orso bianco in armatura. Quindi ne prendiamo il controllo per il movimento e il combattimento.

     

    La prova del Compasso d'OroSulla carta, dicevamo, tutto questo sembra molto promettente. Purtroppo, l'attuazione risulta essere tutt'altro che all'altezza del par. Si inizia con una realizzazione mediocre. Abbiamo testato la versione Xbox 360, e dà la spiacevole impressione di trovarsi di fronte a un rapido adattamento di un gioco per PlayStation 2. Texture semplicistiche, animazioni rigide, modellazioni riassuntive... Siamo lontani, molto lontani, dall'ottimo visual universo del film e di cosa è capace la console. Per non parlare dei bug di visualizzazione e collisione che sembrano pessimi... D'altra parte, possiamo accogliere con favore un'opzione che vorremmo vedere presente in più giochi, soprattutto adattamenti cinematografici: la scelta indipendente della lingua dei sottotitoli. -titoli e voci. Per quanto riguarda il gameplay, alla fine sembra un goffo assemblaggio di minigiochi, risultando in un'evidente mancanza di coerenza. Dal canto suo, il gameplay ultra rigido rende le fasi di esplorazione abbastanza dolorose. Mentre nel film è piena di vita e di energia (eccezionale interpretazione della piccola Dakota Blue Richards!), Lyra sembra non essere altro che un burattino goffo qui... Quanto alle varie prove, è difficile trovare un vero interesse. L'uso dell'aletiometro non è male, ma può scoraggiare i più piccoli. Per quanto riguarda i dialoghi e i minigiochi ad esso associati, la loro mancanza di fantasia e difficoltà ci danno solo l'impressione di essere solo una formalità intesa a rallentare artificialmente il ritmo di progressione. Infine, sentiamo anche nella narrazione una sorta di strano vacillamento. Nonostante stralci del film, passiamo molto velocemente su momenti importanti dello scenario per soffermarci su altri molto più aneddotici. Quindi non è scontato che sia tutto molto chiaro per chi non ha mai visto il lungometraggio prima... Mancanza di tempo, mancanza di risorse? Questo fallimento ha sicuramente una spiegazione, ma sfortunatamente come giocatori/consumatori ciò che conta per noi è il risultato, non le intenzioni. E da questo punto di vista, è difficile consigliare La Boussole d'Or. Soprattutto quando a fine anno non mancano i big games, siano essi destinati ai videogiocatori o al grande pubblico.



    Aggiungi un commento di La prova del Compasso d'Oro
    Commento inviato con successo! Lo esamineremo nelle prossime ore.