Minit test: minimalista certo, ma maxi interessante!

Minit test: minimalista certo, ma maxi interessante!La prima cosa che colpisce quando si lancia Minit per la prima volta è la sua direzione artistica minimalista. Con la sua grafica retrò in bianco e nero, il gioco potrebbe sembrare un po' semplicistico per i giocatori che non hanno vissuto i giorni del NES o del Game Boy. Chi invece è aperto alla nostalgia dovrebbe innamorarsi del gioco, poiché riesce a stupirci con pochi dettagli. Ogni zona riesce a farci viaggiare e non per un secondo abbiamo l'impressione di vedere un gioco generico le cui decorazioni non sprigionano anima. Questo è in definitiva ciò che colpisce di più a livello visivo: con pochi pixel, gli sviluppatori del gioco sono riusciti a creare un mondo coerente che stuzzica costantemente la curiosità del giocatore. Il tutto è sublimato anche dalla colonna sonora del gioco che ci entra nella mente dopo pochi secondi. Ancora una volta, la semplicità è la chiave, ma tutto funziona perfettamente.




60 MINIT CRONO

 

Minit test: minimalista certo, ma maxi interessante!Tuttavia, se la grafica di Minit riesce a sorprendere è proprio il concept di gioco in sé ad essere al centro dell'attenzione. Tutto ha inizio in una piccola casa, dove scopriamo per la prima volta il nostro eroe, una creatura indescrivibile con braccia e gambe. A parte una semplice indicazione per dirti come muoverti, non avrai diritto a nessun discorso che spieghi le origini del tuo personaggio. Una svista volontaria che serve soprattutto a riportarci al nocciolo della questione. Infatti, dopo pochi secondi di gioco, ti imbatterai in una spada che ti permetterà di tagliare gli ostacoli e i nemici che si trovano sulla tua strada. Unico problema, dal momento in cui ottieni questa spada, che si rivela essere malvagia, il tuo personaggio è destinato a morire ogni sessanta secondi. Quest'ultimo deve poi riprendere dal punto di partenza, mentre il timer riparte. Fortunatamente, ogni volta che muori, tutti gli oggetti e i passaggi sbloccati vengono preservati. Segue poi una sorta di corsa contro il tempo durante la quale dovrai fare più cose possibili nel tempo assegnato. Se il gioco può sembrare di per sé abbastanza semplice, la difficoltà non è davvero elevatissima, questa componente aggiunge ulteriore stress che ci dà l'impressione di giocare a speedrunner. Ma con Minit, è tutto nei dettagli.



 

LA LEGGENDA DEL MINIT

Minit test: minimalista certo, ma maxi interessante!Come la presentazione del tuo personaggio, non avrai diritto a indicazioni provenienti dal nulla per permetterti di sapere cosa fare. Tuttavia, per aiutarti, puoi contare sulla presenza di molti PnJ. Ogni personaggio spesso ti darà un indizio su cosa fare, ma è comunque necessario scervellarsi per capire il doppio significato di certe frasi. Il gioco assume quindi l'aspetto di Zelda, soprattutto perché puoi muoverti liberamente sulla mappa. Tuttavia, devi prima sbloccare nuovi oggetti che ti permetteranno di superare determinati ostacoli come tronchi o pozzanghere troppo profonde. In realtà, niente di molto difficile, ma poiché il tempo è contro di noi, a volte è difficile assimilare tutti gli indizi che possiamo scoprire. Se a questo aggiungiamo il fatto che non abbiamo un obiettivo predefinito, finiamo regolarmente per girare in tondo nella speranza di scoprire un nuovo passaggio o un nuovo oggetto.


Minit test: minimalista certo, ma maxi interessante!Essendo la mappa abbastanza grande, gli sviluppatori hanno avuto la buona idea di posizionare diversi "checkpoint" che vi permetteranno di non riprendere dalla vostra casa principale. Dovrai quindi destreggiarti regolarmente tra le tue diverse stanze per essere dell'umore migliore. Avrai persino accesso a una capsula di teletrasporto che ti consentirà di spostarti rapidamente da una stanza all'altra. Un sistema che si rivelerà rapidamente essenziale poiché alcuni indizi ti permetteranno di sbloccare aree che si trovano all'altra estremità della mappa. Come ti abbiamo spiegato in precedenza, in Minit il giocatore è davvero da solo, il che significa che non sai mai dove andare. Tuttavia, il gioco non è mai frustrante e si rivela rapidamente avvincente. Ogni volta che scopriamo un nuovo indizio, il nostro cervello va in overdrive ed è difficile volersi fermare su un percorso così buono. Nonostante una certa ripetitività, che dipende soprattutto dalla nostra capacità di comprendere ciò che ci circonda, non ci annoiamo mai un attimo. Se sul cronometro passano i secondi, non vediamo passare il tempo, tanto che la fine della partita arriva senza preavviso.




MINIMALISTA

Minit test: minimalista certo, ma maxi interessante!In effetti, ti ci vorranno solo tre o quattro ore per raggiungere la fine dell'avventura principale. Se la durata del titolo è all'altezza del suo prezzo (10,99 euro), difficile non avere l'impressione di rimanere sulla nostra fame. Il boss finale arriva senza preavviso ed è con sorpresa che scopriamo apparire sullo schermo i titoli di coda del gioco. Non pensate però di aver scoperto tutti i segreti di Minit visto che l'avventura principale rappresenta meno della metà del gioco, alcuni oggetti sono necessari per completare l'avventura ma potete benissimo finire il gioco senza mai vedere cosa si nasconde oltre la principale complotto. Tuttavia, una volta terminato il gioco, dovrai ricominciare dall'inizio. Una bella sfida per gli appassionati di speedrun che vogliono completare il gioco al 100%. Meglio ancora, i giocatori senza difficoltà possono divertirsi con la modalità "New Odyssey +" in cui il timer è ridotto a 40 secondi. Se i giocatori che non aderiscono al concept rischiano di sentirsi offesi dalla vita del titolo, coloro che sono caduti nell'incantesimo di Minit non potranno impedirsi di rilanciare una parte della storia da ripulire da cima a fondo il mondo di gioco.



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