Bravely Default test: roba da Final Fantasy?

Bravely Default test: roba da Final Fantasy?C'è stato un tempo in cui il J-RPG (gioco di ruolo giapponese, ve ne diamo la traduzione visto che siamo simpatici) era una delle forze trainanti dei videogiochi, una sorta di boccata d'aria fresca, esotismo e innovazione. ha largamente partecipato alla scoperta della cultura giapponese da parte del pubblico occidentale. Difficile dire che non sia cambiato. Il genere sta chiaramente perdendo slancio e regolarmente si smarrisce cercando di rinnovarsi, nonostante alcune belle sorprese. Non sorprende quindi vedere Square Enix tentare un ritorno alle origini con Bravely Default, affidato alle mani degli sviluppatori di Silicon Studio, già autori di 3D Dot Game Heroes. Il titolo, che le nostre piccole mani ansiose stavano aspettando dalla sua uscita in Giappone nell'ottobre 2012, non è solo un omaggio ai J-RPG degli anni '90, ma è chiaramente un membro della famiglia.

 



"E' la storia di una vergine che va all'avventura"


Bravely Default test: roba da Final Fantasy?Il mondo di Luxendarc ha sempre vissuto in armonia grazie ai quattro cristalli della vita, enormi gemme che portano equilibrio nel mondo. La loro esistenza ha dato origine a un culto, l'Ortodossia Cristallina, i cui principali rappresentanti, le Vestali, dedicano la loro vita a benedire i cristalli con le preghiere. Abbastanza da far tenere il broncio a Darwin. Comunque, c'è ancora un problema in questo meccanismo ben oliato, quelli che non sono d'accordo a crederci. La dottrina dell'anticristallismo, diffusa dal ducato di Eternia, abbastanza recente, cerca di screditare il ruolo dei cristalli e delle Vestali e persino di catturare queste ultime. La nostra storia inizia quando la misteriosa oscurità attacca i cristalli, interrompendo allo stesso tempo il funzionamento del mondo. Sì, un po' come il riscaldamento globale. Sono questi gli eventi che uniranno Tiz, un'adolescente il cui villaggio è stato inghiottito da una faglia, Agnès, la Vestale del Vento, Edea, principessa del Ducato di Eternia e Ringabel, civettuola inveterata che ha perso la memoria ma che ha anche vinto un misterioso diario predicendo il futuro.



 

GIOCARE AD OCCHI CHIUSI


Bravely Default test: roba da Final Fantasy?È tutto lì: gli eroi under 20, l'avventura che cade loro con la coda del naso senza che loro cerchino francamente la merda, il mondo sull'orlo della distruzione da parte di forze occulte sconosciute, il viaggio dell'iniziazione, l'amicizia, le cospirazioni politiche, l'ingenuità, eccetera. Senza dubbio siamo in un J-RPG molto vecchio stile chiaramente affermato come tale. Il che non significa necessariamente che sei annoiato. La storia richiede un po' di tempo, ma si finisce per tenere duro, anche se ovviamente dobbiamo fare i conti con alcuni immancabili cliché, sia negli stereotipi dei personaggi che nel corso degli eventi. La nostra versione europea beneficia anche di un'ottima localizzazione/traduzione e offre l'eccellente OV giapponese o doppiaggio inglese di qualità. Cosa lasciarsi trasportare, soprattutto visto che anche la colonna sonora è di fascia alta, probabilmente una delle migliori del 3DS, tutti i generi messi insieme. Melodie magnifiche, che rimangono nella tua testa anche se prendi il cavolo cappuccio, rock un po' più incisivo per i combattimenti, e alcuni pezzi jazz di sorprendente efficienza: abbastanza per essere all'altezza dei gloriosi antenati.

 

Bravely Default è tecnicamente impeccabile: niente scatti o rallentamenti di alcun tipo, anche con una dozzina di personaggi sullo schermo

 

Bravely Default test: roba da Final Fantasy?La realizzazione rischia, da parte sua, di dispiacere ad alcuni. Bravely Default offre infatti un mix tra 2D e 3D, come faceva il primo Final Fantasy su PlayStation, ma con un orientamento molto particolare. Il titolo si destreggia tra personaggi ispirati a SD tutti in poligoni, ambienti 3D classici e quelli su cui è stata applicata una superba grafica simile ad un acquerello. Il risultato è abbastanza particolare, e talvolta dona un lato wallpaper a determinate ambientazioni, ma dobbiamo ammettere che questo stile offre una vera identità al gioco (allo stesso tempo lo avvicina al primo FF). Purtroppo le città, che beneficiano davvero di questa eccezionale direzione artistica, sono gravemente carenti di vita e i dungeon, come la mappa del mondo, sono un po' noiosi... Tuttavia, Bravely Default è tecnicamente impeccabile: niente cretini, niente rallentamenti. qualsiasi tipo, anche con una dozzina di personaggi sullo schermo. Gli attacchi hanno la giusta dose di spettacolarità, la telecamera non è sofisticata: siamo efficienti.



 

clasterisco


Bravely Default test: roba da Final Fantasy?La stessa cosa possiamo dire anche del sistema delle classi, una vecchia molla del genere, ma che ha il merito di avere qui una flessibilità piuttosto rara e una modalità di acquisizione piuttosto particolare: bisognerà battere i boss, soprattutto nelle missioni secondarie , per afferrare l'asterisco che ti consente di prendere il loro lavoro. Rende immediatamente queste missioni secondarie un po' meno secondarie se vuoi andare lontano nell'avventura. Peccato che non si aggroviglino più di così, rimangono abbastanza logicamente inclusi nel corso dell'avventura. I tuoi quattro personaggi possono adottare ciascuna delle classi disponibili nel gioco e cambiarle in qualsiasi momento, per un semplice motivo: ad ogni confronto, i tuoi combattenti guadagnano XP per aumentare il loro livello generale e punti abilità per aumentare il livello specifico del prescelto lavoro, e quindi sbloccare nuove abilità. Che può essere utilizzato anche da qualsiasi membro del tuo quartetto, consentendo la creazione di numerose combinazioni di profili ibridi.

 

"SUL LIVELLO TECNICO E TATTICO"


Bravely Default test: roba da Final Fantasy?Dove Bravely Default sceglie di andare (un po') fuori dai sentieri battuti, tuttavia, è nel suo gameplay. Attenzione, niente di radicale, niente panico! Rimaniamo nel combattimento a turni: lanciamo attacchi fisici e magici, usiamo oggetti, ecc. Con alcune eccezioni. Il più importante è il sistema di Brave e Default che dà il nome al gioco: ad ogni turno, i tuoi personaggi guadagnano un punto azione (Brave Points, PB), che permette loro di lanciare un attacco, un incantesimo o altro. Tuttavia, con l'azione Default, puoi chiedere loro di assumere un atteggiamento difensivo e risparmiare i loro BP per il turno successivo, ottenendo così fino a tre punti coraggio aggiuntivi. Grazie alla funzione Brave, puoi quindi attivare queste quattro azioni in un unico turno di gioco o distribuirle su più turni. Ma c'è di meglio, dato che puoi ottenere un vantaggio sui PB dei prossimi turni: dal momento in cui i tuoi PB sono positivi o nulli, puoi scegliere di attivare quattro azioni di seguito... ma poi dovrai mantenere le braccia incrociate per tre round!



 

Voler concatenare attacchi troppo velocemente contro un avversario troppo potente è il modo migliore per andare direttamente alla tomba


Bravely Default test: roba da Final Fantasy?Questo sistema, accessibile anche ai nemici, dona poi una dimensione tattica estremamente importante agli scontri. Sta a chi giocherà più lealmente e chi farà le scelte più rilevanti. Dovrai conoscere i punti deboli del tuo avversario e gli HP a portata di mano per decidere cosa fare (la magia di scansione è finalmente davvero utile): voler concatenare attacchi troppo velocemente contro un avversario troppo potente è il modo migliore per fare una scalata nel grave. Rischi anche di pagare caro per una fine leggermente troppo rilassata del combattimento. Anche il livello generale dei mostri è piuttosto alto e l'evoluzione della difficoltà richiederà spesso un po' di agricoltura per superare certi combattimenti che altrimenti possono essere molto frustranti. Fortunatamente o meno, a seconda che tu sia un purista o un principiante, questa versione europea include la regolazione della difficoltà durante il gioco e la frequenza delle battaglie casuali. Utile quando vuoi evitare giochi inutili o quando sei di fretta, ma è anche un grande successo nelle lanterne di gioco a livello di sfida.

 

NON CAMMINERAI MAI SOLO


Bravely Default test: roba da Final Fantasy?Dai, ma non entriamo troppo nella generalità, Bravely Default innova bene su un altro punto, la sua concezione del multiplayer in un RPG, o quantomeno la partecipazione di altri giocatori. Perché sarebbe difficile parlare davvero di modalità multiplayer. I tuoi amici registrati nella console, così come gli ospiti incrociati tramite lo StreetPass o "arrotondati per eccesso" dall'Avventuriero possono davvero avere un impatto sul tuo gioco. Innanzitutto, possono inviarti un'azione (attacco, guarigione, pozione), che può essere utilizzata in combattimento in qualsiasi momento; un'opzione che può salvarti la giornata se hai amici di alto livello. Inoltre, il sistema di mentoring ti consente di prendere in prestito abilità dai tuoi amici più avanzati (se non ne hai una, il gioco ne crea una per te). Cosa cambia davvero il corso del tuo gioco. Infine, tutte queste piccole persone verranno a ripopolare il nuovo Norende, il villaggio di Niz, di cui gestirai la ricostruzione: più persone ci sono, più veloce sarà e avrai accesso a sempre più oggetti e potenziamenti. parlando con l'avventuriero. Da notare che se l'idea iniziale è apprezzabile, la ricostruzione non dura a lungo se si dispone di un ampio registro dei contatti e allo stesso tempo sbilancia la curva di difficoltà del gioco dandovi accesso ad oggetti ultra potenti.



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