Art of rally test: e se fosse il miglior gioco di rally degli ultimi anni?

    Art of rally test: e se fosse il miglior gioco di rally degli ultimi anni?

    La prima cosa che ci colpisce quando lanciamo art of rally è ovviamente il suo stile grafico inimitabile. Con forme che ricordano Firewatch e trame semplici, il gioco offre un'estetica super raffinata che non manca di segnare il giocatore. Il set è innegabilmente bello e l'universo molto colorato porta un'incredibile anima in più all'insieme. Ma non pensare che questa sia una produzione di pixel art semplicistica. Il titolo offre un'illuminazione straordinariamente bella, il cui rendering è molto migliore di quello che abbiamo visto su Crysis Remastered (che è un vero tour de force per un gioco sviluppato principalmente da un solo ragazzo nel suo furgone). Questi giochi di luce non solo contribuiranno alla bellezza dell'insieme facendoci guidare al mattino presto o al tramonto, ma avranno anche un forte impatto sul gameplay. Quando la luce è radente, abbagliante, e arrivi al 5 pieno su una cresta, ci vorrà molta fiducia in se stessi per non sbattere i freni in preda al panico. Meglio ancora, gli speciali notturni saranno ingranditi anche dalle poche sorgenti luminose che ci permettono di intuire la strada, che sia il chiaro di luna, le luci accese dagli spettatori, o la grande rampa di oscar del nostro cofano che illumina violentemente le poche decine di metri davanti alla nostra macchina. La migliore notizia in tutto questo è che, nonostante la sua sublime resa visiva, il gioco gira senza batter ciglio su macchine più modeste. Sul nostro PC di prova (RTX 2080Ti e 8700K), siamo stati in grado di goderci il gioco in 4K a 130 FPS, il che ci aiuta ad aprire gli occhi.



     

     

    GARAGE D'EPOCA

     


    Ma al di là della sua folle direzione artistica, l'arte del rally può contare anche su contenuti super solidi. Il gioco presenta cinque iconiche destinazioni del Campionato del Mondo, che ti consentono di impostare le ruote su tutte e tre le superfici ufficiali, ovvero asfalto, terra e neve. Il viaggio proposto ci porterà in Finlandia, dove le velocissime piste che costeggiano i mille laghi sono costeggiate da salti mostruosi. In Germania, esamineremo la mitica speciale Arena Panzerplatte e le sue strade fiancheggiate dai terribili hinkelstein (lastre di cemento armato profondamente interrate, il cui scopo principale è impedire ai carri armati della Bundeswehr di uscire dalla strada). Il Giappone ci offrirà le sue strade montuose super ripide, fiancheggiate da fiori di ciliegio e torii. La Sardegna ci offrirà un ambiente più secco e mediterraneo, con tappe che attraversano i paesi e le loro stradine. Infine, la Norvegia ci porterà su laghi ghiacciati e strade forestali fiancheggiate da tronchi. In totale, il gioco offre 60 speciali, che puoi esplorare al volante di più di 50 auto, tutte copie dirette dei modelli più famosi. La modalità carriera ci farà così rivivere la storia del campionato mondiale di rally dalla sua creazione negli anni 60, fino agli anni 90. Inevitabilmente, l'assenza di licenze ha costretto il creatore a utilizzare nomi appena modificati, ma gli appassionati riconosceranno facilmente i veicoli. Beneficeremo così dell'Alpine A110, della Ford Escort, della Mini, della Lancia Stratos, e di molti altri veicoli leggendari, tra cui la quasi totalità delle famose vetture del Gruppo B (205 T16, Audi Quattro). Meglio, lo sviluppatore ha anche deciso di farci vivere un'era della competizione che avrebbe dovuto svolgersi, ma che è stata cancellata.



     

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    NANI?KANSEI DOURIFTO?

     

    Nel 1986 il girone B è stato fermato per troppi incidenti. Le auto hanno mostrato una potenza pazzesca (circa 500 CV) e un peso piuma (meno di una tonnellata), che hanno portato a diverse morti che hanno segnato gli spiriti. La FIA ha quindi messo fine allo spettacolo, e il rally è tornato nel Gruppo A, con vetture decisamente meno efficienti. Ma nel 1985 tutto filava per il meglio, e il futuro della disciplina veniva allora chiamato Gruppo S. L'idea era quella di dare ancora più libertà ai costruttori, con vetture ancora più potenti (700cv e oltre), e sempre più leggere (800Kg e meno). Se questa categoria non ha mai visto la luce nelle competizioni, tutte le maggiori case costruttrici coinvolte avevano già sviluppato le proprie vetture prima della cancellazione. Funselektor ci offre quindi l'opportunità di prendere il volante di tutte queste macchine pazze, che richiedono molta destrezza per riuscire a domare il loro potere demoniaco. Infine è presente anche il Gruppo A, con le prime WRC come la Subaru Impreza e la Mitsubishi Lancer Evolution. Come puoi vedere, ci sarà molto da fare, soprattutto perché ogni vettura ha le sue livree ufficiali d'epoca, che delizieranno gli appassionati di questa disciplina. Meglio ancora, alla fine di ogni speciale, ti accorgi che la classifica cita nomi noti, a patto di cambiare qualche lettera. Sono presenti tutti i piloti che hanno fatto la storia del rally e abbiamo potuto incontrare Colin Mc Rae, Carlos Sainz, Ari Vatanen, Michèle Mouton, Hannu Mikkola, Didier Auriol e Sandro Munari. Inoltre, essendo lo sviluppatore un grande fan di Initial D, ci sono molti cenni al manga, tra cui la famosa Toyota AE86 (che è stata effettivamente utilizzata nei rally), la strada per il passo di Haruna (Akina nell'artwork di Shuichi Shigeno) , mentre un pilota si chiama Takumi Fujowira (l'eroe è Takumi Fujiwara).



     

    Art of rally test: e se fosse il miglior gioco di rally degli ultimi anni?

     

    Sì, siamo ben lontani da una simulazione di guida, e il gioco di Dune non taglierà i croupier in DiRT Rally, e nemmeno nella serie WRC di Kylotonn, ma il gameplay resta difficile da criticare.

     

    È una volta in pista che l'arte del rally assume tutta la sua sostanza. Sì, siamo ben lontani da una simulazione di guida, e il gioco di Dune non taglierà i croupier in DiRT Rally, e nemmeno nella serie WRC di Kylotonn, ma il gameplay resta difficile da criticare. Ogni vettura ha il suo comportamento, e non si tratterà di guidare una propulsione come si gestisce un'auto a trazione integrale. Meglio, vengono riprodotti anche i comportamenti motori. Una Subaru Impreza avrà potenza immediatamente e sarà molto utilizzabile. Al contrario, un Gruppo S trascinerà in fondo al contagiri, prima di diventare un vero vulcano avvicinandosi alla zona rossa. Sotto il suo aspetto arcade, il gioco è in realtà piuttosto avanzato e ci vorrà un po' di abilità prima che tu possa affermare di vedere il tuo nome apparire sulla prima pagina della classifica online per i migliori tempi in ogni fase. In effetti, non si tratta di schiacciare l'acceleratore, pena lo slittamento delle ruote all'infinito. Allo stesso modo, la pioggia avrà un impatto monumentale sull'aderenza delle vetture. Tuttavia, come in ogni buon gioco di rally, l'obiettivo sarà soprattutto quello di rimanere sulla strada, altrimenti rovinerai il tuo veicolo e non avrai abbastanza tempo per ripararlo tra due fasi. Detto questo, il gioco è molto più conveniente di un classico gioco di rally. Sono disponibili molti aiuti alla guida e possiamo così gestire il livello di controllo di trazione, ABS e persino giocare sulla gravità del danno. Il titolo rimane tanto più semplice in quanto non c'è la regolazione meccanica, mentre non c'è nemmeno il copilota, essendo la telecamera abbastanza lontana dall'auto da permetterci di vedere la strada molto più avanti.



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    SELETTORE FUNK

     

    Anche quest'ultimo è abbastanza ben fatto, dato che puoi variare tra le diverse distanze, e se non sei soddisfatto, è sempre possibile orientarlo usando la levetta destra. Nel caso in cui si trovi un ostacolo tra la telecamera e la nostra auto, quest'ultima diventerà immediatamente trasparente, in modo da non perdere mai di vista la nostra auto. Questo modo di fare le cose è davvero ingegnoso e relativamente nuovo nei videogiochi. Non si può parlare di sport motoristici senza menzionare il suono. Su questo punto, sappi che Funselektor ha svolto il lavoro in modo brillante. Ogni auto ha la propria firma uditiva a seconda del motore. Gli specialisti riconosceranno immediatamente il rumore caratteristico dell'Audi a 5 cilindri o del trirotore di Mazda. Con l'avanzare della carriera, e con il passare degli anni, l'avvento del turbo porterà la sua quota di rumori caratteristici, dal sibilo dell'aumento di pressione al suono caratteristico del wastegate. Allo stesso modo, le auto degli anni '90 dotate del sistema anti-lag emetteranno molte esplosioni. Se non sei un fan dei rumori del motore, dovresti anche sapere che la colonna sonora del gioco è stata particolarmente curata, con temi electro che si avvicinano al synthwave e che vestono particolarmente bene l'azione sullo schermo. Anche in questo caso, alcuni brani sono omaggi diretti, come questo brano eurobeat che ci riporta chiaramente all'anime Initial D. sapendo che sono disponibili altre modalità di gioco, inclusi eventi à la carte, sfide temporanee, una modalità online e persino una modalità gratuita in cui puoi esplorare le 5 destinazioni del gioco, quest'ultima offre piccole sfide direttamente ispirate alla serie Tony Hawk, dal momento che dovrai recuperare le lettere RALLY, trovare le audiocassette nascoste e persino trovare il famoso Ford Transit di Dune Casu che è parcheggiato da qualche parte. Tutto ciò permette di sbloccare alcuni contenuti aggiuntivi, tra cui livree o brani musicali. I buoni risultati in carriera consentiranno loro di sbloccare nuovi veicoli, tra cui un camion da corsa Kamaz Parigi-Dakar, un Piaggio Ape e molti altri.

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